mercury-v6-dieselL’undici Febbraio 2016 al Salone Nautico di Miami (USA) ha debuttato il nuovissimo motore Optimax Racing DSI (Diesel Spark Ignition), un motore creato appositamente sotto richiesta del Governo degli Stati Uniti all’unisono con la Marina Militare. Si tratta di un motore V6 da 3.0 Litri, con tecnologia a due tempi aspirato ad iniezione diretta del carburante capace di sviluppare 175 Hp. E’ un motore derivato per il 95% dal modello a benzina e si vocifera che presto potrà essere disponibile anche per uso civile. Il nuovo motore utilizza un sistema ad iniezione diretta a due stadi abbinato ad una piccola carica d’aria compressa che serve per atomizzare finemente il carburante diesel che verrà immesso nella camera di combustione. Il carburante viene polverizzato sottoforma di una finissima nebbia e grazie all’ausilio di una candela sarà positivamente favorita l’accensione evitando così i ritardi che si verificano nei motori diesel quando viaggiano ad alti regimi; tutto questo favorisce una migliore qualità di corsa e soprattutto consente al motore di raggiungere un elevato numero di giri. In concerto con la candela lavora una candeletta ad incandescenza che permette una miglior partenza a freddo o dopo un lungo periodo di inattività. Le scintille sono attivate da una serie di bobine Multi-Strike che danno corrente alle candele fino a sette volte per ciclo, consentendo un consumo di carburante completo ed eliminando ogni possibilità di accensioni irregolari. Il sistema di lubrificazione multipoint consente una precisissima iniezione dell’olio dove e quando è necessario. Il Modulo Elettronico di controllo, la ben nota PCM, grazie al suo sofisticato microprocessore ottimizza la tempistica tra iniezione del carburante e scintilla garantendo una qualità migliore sia nelle prestazioni che in tutto il range di funzionamento del motore. La tecnologia SmartCraft® Engine Guardian presente in tutti i motori Mercury dal 40 Orion EFI Four Stroke in su fino ad Optimax e Verado, garantisce l’autoprotezione del motore e mediante un sistema di messaggistica permette di visualizzarne i guasti, oltre che tutti i dati in tempo reale. Il nuovo Optimax DSI è dotato di un alternatore trainato da cinghia da ben 60 Ampere, il più potente della sua classe. Le calandre sono state riviste e rese ancor più insonorizzate così come lo scarico che è stato all’uopo modificato per favorire una maggiore silenziosità a tutti i regimi di funzionamento.